Una area verde, affacciata sul mare, costeggiata da una villa ottocentesca, in cui trascorrere ore di relax ed organizzare o assistere ad eventi culturali: è il Parco Villa Ferretti, un parco pubblico alle pendici del Castello Aragonese di Baia, a Bacoli. Uno spazio libero di circa 15mila metri quadrati, da cui ammirare il golfo che bagna i Campi Flegrei, utile per accedere anche alla vicina spiaggia e per ospitare eventi grazie all’arena ed agli spalti ricavati da una cava.
Parco Villa Ferretti, 15.000 metri quadri di verde pubblico
Il Parco Villa Ferretti, di proprietà del Comune di Bacoli, sorge in uno dei contesti ambientali dei Campi Flegrei più ricchi di storia: tra gli impianti termali dell’antica città di Baia (Baiae) e le acque del cosiddetto lacus baianus e del parco archeologico sommerso, nell’insenatura che va da Punta dell’Epitaffio alle pendici del Castello Aragonese di Baia.
La superficie complessiva dell’area è di circa 15.000 metri quadri (14.712 per la precisione) e si sviluppa per circa 200 metri sul fronte prospiciente il mare. L’area a terra si inerpica lungo la collina, dove è presente il primo accesso al fondo, un cancelletto per pedoni, posto al termine di un vialetto privato presente su Via Castello, per il quale il Comune di Bacoli detiene la servitù di passaggio. Il collegamento stradale principale, invece, è nel viale a senso alternato di marcia presente nella curva tra Via Lucullo e Via Castello.
Il Parco Villa Ferretti sorge su interessanti resti archeologici di una domus romana di epoca imperiale. Le persistenze sono ben visibili attraverso le testimonianze del classico opus reticulatum presente sia in vari punti del parco, sia all’interno della villa stessa.
Inaugurato il 25 aprile 2016, il parco è stato adibito a teatro all’aperto nella stagione estiva e in questo scenario mozzafiato si sono tenute rappresentazioni teatrali e musicali. Sempre il parco, con annessa la spiaggetta libera, è stato attrezzato con ombrelloni e sedie a sdraio a disposizione dei cittadini residenti e dei turisti.
L’ingresso al parco è a titolo gratuito, così come pure l’accesso alla spiaggia e l’utilizzo delle attrezzature balneari (ombrelloni, sedie a sdraio, servizi igienici). L’area è attualmente sorvegliata e gestita da un custode comunale.
Arena e spalti ricavati da una cava
Il Parco Villa Ferretti può ospitare eventi di natura culturale grazie ad un graduale processo di trasformazione urbana che, da parcheggio abusivo, l’ha reso un’arena da centinaia di posti a sedere.
Il progetto si è concentrato sulla rotazione di circa 90° delle sedute e del palco dello spazio per eventi, portando a significativi miglioramenti in tutto il contesto ambientale, rispettando la natura dello stesso. Come l’idea di ricavare degli spalti dalla cavea, facendola di fatto scomparire dall’intero scenario.
Una esperienza più immersiva per il pubblico, poiché l’architettura sempre appartenere al paesaggio mentre si tratta di una realizzazione artificiosa. Lo spazio del parco pubblico di Villa Ferretti è in grado di ospitare eventi di varie tipologie, offrendo comfort ed una visibilità ottimale a tutti i partecipanti, oltre a godere di un panorama mozzafiato con la villa, il mare ed il Castello di Baia visto dal basso verso l’alto.
La luce è l’ultimo dei problemi. Infatti, durante gli spettacoli, persino diurni, il pubblico non sarà mai accecato dai raggi solari diretti grazie alla disposizione degli spalti, rivolti verso nord. Inoltre il palco godrà della luce del tramonto nelle ore pomeridiane, creando uno spettacolo visivo affascinante e ben illuminato.
Spazio di aggregazione sociale e culturale
Il Parco di Villa Ferretti rappresenta una efficace risposta data dal Comune di Bacoli e dalla sua comunità alla criminalità organizzata. Un bene confiscato che è stato riconvertito in chiave sociale e culturale, attraverso una progettazione di rigenerazione urbana che ha riguardato tutta l’area di circa 15mila metri quadrati.
Un parco pubblico, con diverse aree verdi, giardini ed un camminamento in pietra, su cui insistono diversi corpi di fabbrica, in parte di vecchia costruzione ed in parte realizzati più recentemente, a compendio del corpo di fabbrica principale rappresentato dalla casa padronale, l’antica dimora ottocentesca di Villa Ferretti.
Accanto alla villa, sul fronte di sud-ovest, vi è l’appartamento del custode del parco, con una ampia fioriera-panchina al centro del cortile che separa i due ingressi principali della villa alla terrazza con scalinata che porta alla spiaggia sottostante.
Altro corpo di fabbrica è quello situato sulla destra, a cento metri dall’ingresso principale e poco prima della salita che conduce all’arena. Una piccola palazzina, su due livelli, adibita a bagno pubblico, in cui sono ben visibili i segni dell’epoca romana con l’opus reticolatum.
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Posizione e come arrivare
Il Parco Villa Ferretti, con la sua villa, è innanzitutto a due passi dall’ingresso al Castello Aragonese di Baia, che ospita il Museo Archeologico dei Campi Flegrei. Inoltre, dista 1 kilometro (12 minuti a piedi) dal Porto di Baia, da cui si può ammirare il Tempio di Venere e conoscere i diving e le imbarcazioni dirette al Parco Archeologico di Baia Sommersa. Ad appena 1,3 km, salendo le scale di Via Sella di Baia, da Piazza Alcide de Gasperi, si raggiunge l’ingresso del complesso delle Terme di Baia.
Il parco pubblico è accessibile dal martedì alla domenica, dalle ore 9:00 alle ore 18:00. La villa non è aperta al pubblico e non è oggetto di visite.
Parco Ferretti ha due ingressi. Entrambi pedonali, ma uno solo carrabile: il primo, raggiungibile esclusivamente a piedi, è situato su Via Castello, all’interno di un vialetto privato, introdotto da una piccola cappella, su cui il Comune di Bacoli può vantare una servitù di passaggio; il secondo, raggiungibile anche con l’auto, ma a senso unico alternato, ed è presente 200 metri più avanti, andando verso il porto di Baia, nella curva tra Via Castello e Via Lucullo.
Il Parco e Villa Ferretti non sono dotate di un parcheggio, pertanto è necessario parcheggiare in una delle aree private insistenti su Via Lucullo e Via Castello.
Con mezzi pubblici, è possibile prendere la linea ferroviaria “Cumana” dell’EAV Montesanto, Bagnoli, Torregaveta, scendere alla stazione Fusaro o al capolinea Torregaveta per poi prendere l’autobus in direzione Baia.
