L'immobile di Villa Cerillo è immersa nel verde del Parco Cerillo, con i giardini posti all’ingresso, in cui vi è anche un chiosco-bar, gestito da una cooperativa di giovani, con area giochi e pic-nic ed un’ampia zona agricola nella parte alta, in cui trovano spazio anche degli orti sociali. Un complesso di particolare pregio per la città di Bacoli.
Oasi pubblica di ambiente e cultura
Il Parco Cerillo è stato ridefinito come una oasi di pubblica di ambiente e cultura da parte della Cooperativa Tre Foglie che lo gestisce. La cooperativa è nata dall’ATS che nel 2015 ha vinto un bando rivolto al recupero ed alla rigenerazione urbana di un bene comune proprio come nel caso del parco pubblico in questione, sostenuto dal Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale - Presidenza del Consiglio dei Ministri, e che era formata dalle Associazioni Luna Rossa, IociSto, Marina Commedia e dalla Cooperativa Sociale La Casetta Onlus.
Grazie ad una importante ed imponente opera di manutenzione straordinaria ed ordinaria, a seguito di una convenzione sottoscritta con il Comune di Bacoli, oggi il Parco Cerillo è diventato un punto di riferimento per l’intera comunità, un luogo in cui trascorrere del tempo libero, incontrarsi, divertirsi e svagarsi. Dopo anni di degrado ed abbandono, con il ripristino dell’impianto elettrico e di irrigazione, la Cooperativa Tre Foglie, costituitasi ufficialmente il 17 gennaio 2017, ha restituito il parco a tutta la collettività, sia nella parte bassa che in quella alta, dove in precedenza vi erano soltanto rovi ed erba alta.
All’interno del parco nel corso degli anni si sono susseguite diverse attività tese a far rivivere questo luogo pubblico, come ad esempio progetti di inclusione sociale, promozione di eventi culturali, musicali e teatrali, presentazioni di libri, fiere e mercatini, sessioni di lettura e giochi per bambini, laboratori didattici, cineforum, mostre, attività sportive e quant’altro.
Bar/Co del Parco Cerillo, agribar per sostenere le attività en-plein air
Il manufatto che era adibito a guardiania (e che non si è mai dotato di un custode) è stato recuperato come Agribar, l’attività economica principale della cooperativa da cui, grazie ai proventi, riesce a garantire la manutenzione del parco ed a garantire lavoro per i propri soci, con anche l’inserimento di giovani e soggetti svantaggiati.
Denominato “Bar/Co Cerillo”, l’agribar campeggia su un’ampia area verde arredata con panche, sedute e tavoli utili sia per la consumazione ma anche per lo studio ed il coworking “en plein air” come recita la scritta posta all’ingresso, proprio in prossimità del bar. Il Barco apre tutti i giorni dell’anno, a partire dalle ore 8:00 e fa orario continuato, con chiusura prevista alle ore 22 durante il periodo invernale mentre durante il periodo estivo, anche in concomitanza con diversi eventi organizzati, resta aperto fino alle 2 di notte.
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