La piccola spiaggia di Torregaveta è un anfratto naturale collocato tra Bacoli e Monte di Procida. Una lingua di sabbia abbracciata ai lati da due costoni di roccia e tufo giallo, luogo dove sorge l’omonimo pontile tanto amato dai pescatori della zona. Oggi è una località balneare con bar e ristoranti, ma anche una stazione ferroviaria, un antico molo e un piccolo paradiso terrestre elogiato dal filosofo Seneca.
Spiaggia di Torregaveta, una delle esperienze più rilassanti da fare
La spiaggia di Torregaveta è un piccolo gioiello nascosto, una zona circoscritta che conta circa un migliaio di abitanti, tuttavia vale la pena scoprirla per la sua atmosfera rilassante. Non essendo molto affollata rispetto ad altre località balneari più famose, si presenta come un luogo ideale per chi cerca pace e tranquillità.
Spiaggia di Torregaveta, sabbia dorata con mare calmo e un famoso pontile dove osservare il tramonto
L’arenile è composto da una dorata striscia sabbiosa di grana media, che va ad inserirsi all’interno di un incavo dove ai lati sorgono due grandi mura, composte da roccia e tufo giallo. La rigogliosa vegetazione mediterranea circostante contribuisce a creare un ambiente suggestivo.
Un quadretto naturale arricchito dalla presenza del mare e di un famoso pontile, il Pontile di Torregaveta, dove poter passeggiare e godere di un incantevole paesaggio. Un luogo rilassante, dove oggi molti pescatori si radunano con la loro attrezzatura. Inoltre, all’epoca degli antichi romani, fu osannato in alcuni scritti di un illustre filosofo.
Il mare, poco profondo e dal fondale sabbioso e digradante, è ideale per la balneazione dei bambini. La vegetazione circostante dona al mare di riva un color smeraldino mentre a profondità più importanti diventa di color blu intenso.
Torregaveta tra le lodi di Seneca e sede della villa di Servilio Vatia
La Spiaggia di Torregaveta fu chiamata così poiché ospitava la Torre della Gaveta, una costruzione militare voluta dal viceré Pedro da Toledo per difendere la città dagli assalti dei Saraceni, in seguito andata perduta. Questo prezioso territorio di cui possiamo beneficiare ancora oggi era, in realtà, un antico rifugio per alcune rinomate personalità del passato. Meta dove dedicarsi all’ozio rinnegando il trambusto della vita di città.
È il caso di Servilio Vatia, un console romano che rimase affascinato dalla bellezza della spiaggia di Torregaveta. Per questo motivo decise di costruire qui una grande villa dove trasferirsi in seguito alla rinuncia dei suoi incarichi politici. Una scelta particolarmente apprezzata da un suo grande amico, Lucio Anneo Seneca. “Oh Vatia, solo tu sai vivere!” gli scrisse in una lettera.
Il filosofo trascorse del tempo nella residenza di Vatia e in numerose memorie descrisse l’immensa casa e le sue grandi terrazze. I resti della costruzione sono andati persi nel tempo anche a causa del bradisismo che permesso al mare di sommergere gran parte del livello terreno. Ne da testimonianza l'Antro del Cerbero (o foce vecchia del Fusaro) scavato al piede del banco tufaceo. La spiaggia stessa era un tempo molto più estesa, mentre negli anni è stata progressivamente erosa dall’acqua.
Nascita della stazione ferroviaria di Torregaveta
Più tardi, nel 1800, si diede vita al pontile, che divenne un'importante infrastruttura per il trasporto marittimo nella regione. All’epoca, da qui partivano i traghetti diretti verso Ischia e Procida, facilitando i collegamenti tra la terraferma e le isole flegree. Per supportare il crescente traffico di passeggeri e garantire un accesso agevole al pontile, venne costruita una stazione ferroviaria a pochi passi dalla spiaggia di Torregaveta. La fermata nacque con l'intento di consentire a chiunque, sia ai residenti locali che ai visitatori provenienti da altre zone della Campania, di raggiungere facilmente il punto di imbarco.
Questo sviluppo infrastrutturale rappresentò un significativo progresso per l'epoca, migliorando notevolmente la mobilità e l'accessibilità della zona. Tuttavia, con il passare del tempo e l'evoluzione dei trasporti, il pontile perse gradualmente la sua funzione originale di molo, mentre la stazione ferroviaria è rimasta operativa.
Bar e ristoranti dove pranzare a pochi passi dalla spiaggia di Torregaveta
Pur non essendo occupata da lidi balneari attrezzati, la spiaggia di Torregaveta offre ai visitatori numerosi servizi nelle immediate vicinanze. Attorno ci sono infatti bar, tabacchi e ristoranti dove si celebrano anche eventi. Dunque qui è possibile acquistare snack, bevande fresche e assaggiare specialità tipiche dei Campi Flegrei a pochi passi dal mare.
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Come arrivare alla spiaggia di Torregaveta
La spiaggia di Torregaveta si trova nell’omonima piccola frazione di Bacoli, poco distante da Monte di Procida. Si può raggiungere in auto (in zona non ci sono molti parcheggi gratuiti ma è possibile usufruire di parcheggi a pagamento privati o pubblico con strisce blu) oppure tramite bus o treno.
Il treno della Cumana Montesanto - Torregaveta arriva a 50 mt dalla spiaggia. Adiacente alla stazione ferroviaria si trova lo stazionamento degli autobus dove fanno capolinea due linee, la linea Baia - Torregaveta e la linea 101 Napoli - Monte di Procida.
