Il pontile di Torregaveta, molto amato dai pescatori, è un luogo incantevole dove poter ammirare meravigliosi panorami sul mare. Questa sottile lingua di cemento che si affaccia sull’acqua è situata a Bacoli e la sua storia risale al 1800.
Pontile di Torregaveta un’affascinante banchina dove contemplare il mare
Il litorale flegreo è ricco di scorci naturalistici da scoprire, uno di questi è il pontile di Torregaveta. Un luogo nascosto ma affascinante: una lunga banchina di cemento appoggiata sull’acqua dove fermarsi a contemplare il mare e stupefacenti tramonti.
La costruzione del ponte aveva uno scopo ben preciso che affonda le radici nel 1800. Tuttavia l’anima del luogo racchiude storie che, a partire dai giorni nostri, vanno a ritroso nel tempo fino ad arrivare all’epoca degli antichi romani.
Pontile di Torregaveta, antico porto per il collegamento con le isole
Il pontile di Torregaveta prende il nome dall’omonima frazione di Bacoli in cui è situato, che fu a sua volta chiamata così perché nel 1500 fu eretta qui una torre difensiva, la Torre della Gaveta. Progetto voluto dal viceré Pedro da Toledo per contrastare gli attacchi dei saraceni.
La sua costruzione ebbe luogo poco più tardi, sul finire del 1800, nell’ambito dell’urbanizzazione e dello sviluppo dei mezzi di trasporto dei Campi Flegrei. Infatti, fu proprio questo il punto prescelto per collegare la terraferma con le isole di Ischia e Procida. Per questo motivo, venne realizzato un ponte dove i traghetti potessero attraccare.
Contestualmente, si diede vita ad una linea ferroviaria dotata di 4 binari, che da Napoli (Montesanto) faceva capolinea qui, proprio per permettere ai cittadini di raggiungere il molo più agevolmente. La stazione è attualmente ancora in essere, seppur con qualche deterioramento causato dal tempo. Il pontile, invece, negli anni ha perso la sua funzione di attracco e sbarco, ma ha conservato intatto il suo grande fascino.
Nel 2024 ha ricevuto un intervento di riqualificazione che ha visto l’installazione di nuovi parapetti e un più moderno sistema di illuminazione. Oggi, è un luogo particolarmente frequentato dai pescatori della zona.
Torregaveta al tempo degli antichi romani, luogo di rifugio dal caos della città
Prima della nascita del Pontile di Torregaveta, l’area è stata oggetto di alcuni racconti dell’illustre Seneca. In diverse epistole raccontò di come, al tempo, l’amico Servilio Vatia (nobile romano discendente da una famiglia di senatori) decise di interrompere la sua carriera politica per rifugiarsi qui, trascorrendo una vita più tranquilla all’insegna dell’ozio.
Fu proprio in questo luogo che fece costruire una sontuosa villa e, per la sua scelta, fu lodato dal filosofo, il quale gli dedicò alcuni versi: “Oh, Vatia, solo tu sai vivere!”.
I resti dell’edificio sono andati quasi completamente persi, in parte sommersi dal mare a causa del bradisismo. Sott’acqua furono ritrovate tracce di vasche e cisterne come testimonianza del fatto che qui, probabilmente, veniva praticato l’allevamento di pesci e frutti di mare. Seneca descrisse dettagliatamente la struttura, dotata di grandi terrazze che occupavano gran parte del territorio.
Un quadro scenografico grazie alla bellezza della natura circostante, delimitata dalla spiaggia (la spiaggia di Torregaveta) e da due grandi pareti di tufo giallo che ancora oggi contraddistinguono il paesaggio.
Pontile di Torregaveta, luogo ideale per assaggiare specialità tipiche dei Campi Flegrei
Il pontile di Torregaveta offre ai visitatori numerosi servizi nelle immediate vicinanze. Attorno ci sono infatti bar, tabacchi e ristoranti. Dunque qui è possibile acquistare snack, bevande fresche e assaggiare specialità tipiche dei Campi Flegrei a pochi passi dal mare.
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Come raggiungere il Pontile di Torregaveta
Per raggiungere il pontile di Torregaveta bisogna arrivare appunto a Torregaveta, piccola frazione di Bacoli immersa nei Campi Flegrei, a poca distanza da Monte di Procida. Qui si può arrivare in auto, usufruendo dei pochi parcheggi gratuiti disponibili in zona o affidandosi ai parcheggi a pagamento privati o pubblici con strisce blu. Oppure in bus o treno.
Il treno della Cumana Montesanto - Torregaveta arriva a 50 mt dal pontile. Adiacente alla stazione ferroviaria si trova lo stazionamento degli autobus dove fanno capolinea due linee, la linea Baia - Torregaveta e la linea 101 Napoli - Monte di Procida.
