Nasce FAB! il festival internazionale del cinema e cultura archeologica di Bacoli

La prima edizione del FAB è incentrata sul mare, risorsa ambientale e culturale per Bacoli e l’attenzione al pubblico dei più giovani, con il coinvolgimento delle scuole. Ma il Festival dell’Archeologia di Bacoli verte soprattutto sull’indizione di un concorso, con una selezione di dodici film, che verranno valutati da una giuria di esperti del settore e dal pubblico. Come premi due statue che rappresentano una Kore moderna avvolta in una pellicola cinematografica, tutte firmate dall’artista Salvatore Scuotto, fondatore, insieme ai due fratelli, de La Scarabattola, autori, tra gli altri, del premio Giffoni Film Festival. Curatore della rassegna cinematografica è Dario Di Blasi, organizzatore e consulente per prestigiosi festival nazionali e internazionali, come Rovereto, Firenze, Atene, Spalato.

I dodici film in concorso vengono da tutto il mondo, tra cui Francia, Iran, Spagna e Turchia. Questi i titoli: Mission Méditerranée Le Musèe des abysses; Le acque segrete di Palermo; Afghanistan: tracce di una cultura sfregiata; Bloody Skin; Achille nell’Isola di Sciro; Water is life; Ocean One K; La memoria ritrovata della Necropoli Tardo-Ellenistica di Cuma; L’incantevole Lucrezia Borgia; La flotta delle indie; Baia la città sommersa.

Spazio fuori concorso per “Acquateam - Avventure in Mare” (venerdì, alle ore 11:30) special a cartoni animati prodotto da Graffiti e RAI Kids, che vede la partecipazione della biologa marina Mariasole Bianco trasformata per l’occasione in un character cartoon, “Il Garum” realizzato in collaborazione con il Centre Jean Bérard e, “I Leoni di Lissa” di Nicolò Bongiorno. Una scelta non casuale, considerando che il Garum era la nota salsa liquida di interiora di pesce e pesce salato che erano soliti utilizzare gli antichi Romani anche durante i loro oziosi soggiorni nei Campi Flegrei.

Le mattine saranno dedicate alle scuole, mentre nella giornata di venerdì 6 ottobre ci saranno le dirette streaming per le strutture per l’infanzia del Santobono – Pausilipon, organizzate da Emanuela Capuano.

Tantissimi gli ospiti della prima edizione: Stefania Casini, l’attrice apprezzata in “Novecento” di Bertolucci; Marco Melluso, regista, scrittore e sceneggiatore; Antonio P. Perez, produttore cinematografico; Maurizio Gemma, Direttore Film Commission Regione Campania; Alessandro Manna, Royal District dei Siti Reale Borbonici; Ugo De Luca, presidente Fondazione Sostenitori Ospedale Santobono.

A fare gli onori di casa, per i saluti istituzionali, il Sindaco di Bacoli Josi Gerardo Della Ragione e l’Amministratore Unico del Centro Ittico Campano Spa, società partecipata del Comune di Bacoli, Sergio Cosentini.

Previsti anche degli interventi musicali eseguiti da Andrea Cassese, che presenterà il suo ultimo lavoro “Paesi Semplici”, e dal Maestro Marco Fiorenzano che eseguirà un intermezzo al piano.

FAB, la prima edizione è un successo: premiati “L’incantevole Lucrezia Borgia” e la pellicola francese “Ocean One K: l’archeologo degli abissi”

Dodici film in gara e tante iniziative collaterali nell’incantevole scenario del Parco Borbonico del Fusaro. Il racconto interpretato da Lucrezia Lante della Rovere e Tullio Solenghi ha conquistato il pubblico.

Grande successo per la prima edizione del FAB, il Festival dell’Archeologia di Bacoli, ideato da Dario Di Blasi e andato in scena nella splendida cornice della Casina Vanvitelliana e del Parco Borbonico del Fusaro.

Delle dodici pellicole in gara il pubblico ha premiato “L’incantevole Lucrezia Borgia”, di Marco Melluso e Diego Schiavo. La giuria tecnica ha, invece, apprezzato il film francese “Ocean One K: L’archéologue des abysses / Ocean One K: l’archeologo degli abissi” del francese Mathieu Pradinaud.

Premio Kore attribuito dal pubblico al Film “L’incantevole Lucrezia Borgia”

È l'irriverente documentario dedicato alla storia di Lucrezia Borgia, raccontato e speakerato con toni scandalistici, quasi da soap opera, a ricevere il premio Kore attribuito dal pubblico del Festival dell’Archeologia di Bacoli.

“L’incantevole Lucrezia Borgia” è una pellicola della durata di 60’ che vede tra i protagonisti Lucrezia Lante della Rovere che esce fuori da ogni schema, da piccolo o grande schermo, per coinvolgere il narratore, interpretato dal brillante Tullio Solenghi, e il giovane tecnico del suono, il talentuoso Tobia de Angelis, in un viaggio alla riscoperta della vera vita di un’eroina del suo tempo: Lucrezia Borgia. La protagonista ripercorre tutte le tappe della sua esistenza, attraversando i luoghi più incantevoli della città di Ferrara. Una vita breve ma intensa, tormentata. Quasi la più grande e appassionante telenovela del Rinascimento italiano.

Premio Kore della giuria tecnica è andato al film “Ocean One K”

Ocean One K è, invece, un robot archeologico all’avanguardia, sviluppato dal laboratorio della Stanford University, grazie al quale è possibile scavare i ritrovamenti del museo archeologico subacqueo più grande al mondo, presente ad una profondità pressoché inaccessibile per gli esseri umani. La giuria tecnica è rimasta folgorata da questa sorta di primordiale missione sottomarina di prova effettuata nel Mar Mediterraneo su cinque relitti che si estendono da una profondità di 100 metri fino a 850 metri. Un viaggio straordinario che ha conquistato la critica del FAB.

“Sono tante le emozioni che abbiamo provato in queste tre giornate dedicate al cinema e alla cultura archeologica”, commentano gli organizzatori, tra cui Dario Di Blasi. “Sono state tante le persone che sono venute e questo ci riempie il cuore di gioia. Ci auguriamo che, oltre ad avervi fatto trascorrere qualche momento di spensieratezza in un momento storico particolarmente turbolento, vi sia giunto il messaggio alla base di questa manifestazione: l’immenso valore intrinseco del documentario. Ringraziamo tutti gli enti, pubblici e privati, che ci hanno supportato nella buona riuscita del festival”.