I Medici incontrano i Borbone: matrimonio d'arte e gastronomia fra Toscana e Campania
Un’occasione per lo sviluppo turistico e la valorizzazione delle tradizioni nel segno dell’arte e della gastronomia: è soprattutto questo l’evento “I Medici incontrano i Borbone” voluto da Toscana Promozione Turistica, Agenzia Regionale attiva nelle strategie di diffusione dell’offerta culturale, storica, enogastronomica e dell’accoglienza, che ha scelto la Campania e Bacoli per un viaggio - anche con danze in abiti d’epoca - nella storia toscana dando vita alla kermesse in programma sabato, 28 ottobre, alle ore 18, a Bacoli (Napoli), nel Palazzo dell’Ostrichina all’interno del Parco borbonico del Fusaro.
Sarà rievocata la Toscana rinascimentale con il suo tratto armonico caratteristico delle ville e dei giardini medicei, patrimonio Unesco. La location scelta dal direttore di Toscana Promozione Turistica, Francesco Tapinassi, farà da palcoscenico ad un ‘incontro’ tra le due corti e rappresenterà un omaggio ad altrettante celebrazioni di rilievo storico: l’anno vanvitelliano che volge al termine e quello di Cosimo de’ Medici che si aprirà nel 2024. “La Campania e il Centro-Sud Italia rappresentano una percentuale importante dei flussi turistici verso la Toscana - dice Tapinassi - abbiamo voluto cogliere l’opportunità di questo evento, in una location dal respiro storico importante, per fare da eco e mettere in evidenza i punti di forza della nostra regione con il suo patrimonio storico culturale e le eccellenze enogastronomiche”.
“I Medici incontrano i Borbone” si inserisce in un cartellone di eventi organizzati da Toscana Promozione Turistica e dedicati alla valorizzazione della regione sia in Italia che all’estero esaltandone la cifra storico/culturale. Un’attività di promozione per la Toscana che è tra le mete consigliate 2024 nel volume ‘Best in Travel’ della Lonely Planet. In termini di Pil regionale il comparto turismo rappresenta circa il 13%; dalla Campania gli operatori toscani si aspettano un rafforzamento del flusso turistico (è la sesta regione per arrivi a livello nazionale e la prima del Sud).
Programma della serata voluta da Toscana Promozione Turistica
La serata di Bacoli si aprirà con la presentazione della destinazione Toscana a cura di Tapinassi e di Clara Svanera, giornalista e responsabile del turismo culturale per Toscana promozione turistica. La tecnica di manifattura tessile con la valorizzazione delle sete è un altro tratto distintivo delle due corti e sarà rievocato a Bacoli con danze storiche in abiti rinascimentali confezionati da sartorie e setifici toscani. I costumi d’epoca saranno indossati dai membri della delegazione della Compagnia di danze storiche “Il Lauro di Sansepolcro” di Arezzo e da altri figuranti.
Degustazione enogastronomica di prodotti toscani
Tra i settori che rendono la Toscana un brand apprezzato nel mondo c’è l’enogastronomia. Negli stessi giorni la regione parteciperà all’evento di cultura enogastronomica Eruzioni del Gusto, kermesse ideata da Carmine Maione, che avrà luogo in un altro sito borbonico, a Pietrarsa. Un assaggio delle prelibatezze toscane ma anche di quelle ‘borboniche’ si avrà anche a Bacoli con una degustazione a cura della chef e rievocatrice Alessia Uccellini.
Alla chef il compito di presentare alcuni piatti rinascimentali ispirati alla cucina medicea e in particolare a quella di Caterina de’ Medici. Ad affiancare il progetto enogastronomico l’Unione Regionale Cuochi Toscani, capitanati da Roberto Lodovichi. Nel menù anche una digressione borbonica con un incontro tra i vini delle due regioni. Ecco il menù: Erbato - torta salata ripiena con erbe spontanee di stagione e spezie; Uovo alle mandorle servito sulla conchiglia; Carabaccia - Zuppa solida di cipolla su pane toscano Dop (da cui deriverà Soupe à l’oignon francese); Insalata della Regina – misticanza con acciughe ed uvetta (da cui deriverà Salade de la reine francese); Papero alla melarancia (da Canard à l’orange); Pezzole dolci (la Crepe Suzette); Torta di pane e miele. Vi sarà anche un corner prodotti Consorzi toscani: Pecorino Toscano DOP, Prosciutto Toscano Dop, Olio toscano IGP, Pane Toscano DOP, Soprassata, Mortadella di Prato IGP, Finocchiona IGP.
Rievocazione donne storiche legate i principi dell’accoglienza toscana
Un momento speciale sarà dedicato poi alla presentazione di “Benvenute”, un progetto sul turismo femminile lanciato da Toscana Promozione Turistica. Un racconto dei valori e delle buone pratiche dell’accoglienza toscana che sarà affidato alla rievocazione di sei donne storiche, figure iconiche legate al patrimonio della regione e che incarnano i principi dell’accoglienza. Per una sera prenderanno vita Caterina de Medici, Simonetta Vespucci, Anna Maria Luisa De Medici, Luisa di Stolberg Gederm, Fortunata Sulgher, Florence Nightingale che sfileranno in abiti storici fedeli a quei dipinti che le hanno immortalate.
Presenze istituzionali e organizzatori
Con Tapinassi e Svanera, saranno presenti alla serata Nicola Caputo, assessore alle Politiche agricole della Regione Campania, il sindaco di Bacoli Josi Gerardo Della Ragione, Sergio Cosentini, amministratore del Parco Borbonico del Fusaro, Grazia Frappi, coordinatrice artistica della rievocazione e dei menù rinascimentali, Elisabetta Bardelli Ricci, general manager dell’Antico Setificio Fiorentino e testimonial del turismo femminile di Toscana promozione turistica, Carmine Maione. L’evento sarà concluso dal comico-cabarettista Enzo Fischetti.
Toscana promozione turistica punta alla Campania con cultura rinascimentale e femminile
Al Parco Borbonico del Fusaro, a Bacoli, si sono incontrate due famiglie illustri: i Medici e Borboni in un luogo simbolico e straordinario, tra il più belli della Regione Campania. L'obiettivo è incrementare i flussi turistici fra cultura ed enogastronomia.
“Il lavoro che stiamo provando a fare è quello di raccogliere la storia di ville, dimore storiche, casini di caccia, della famiglia più importante del Rinascimento toscano, quella dei Medici” - ha introdotto il direttore di Toscana Promozione Turistica, Francesco Tapinassi.
“Insieme alle altre regioni stiamo cercando di sviluppare un itinerario italiano di luoghi come la Casina Vanvitelliana che ben caratterizzano un certo stile di vita e soprattutto hanno radici storiche straordinarie”.
Riguardo ai turisti che arrivano Toscana, Tapinassi ha continuato - “Siamo fortunati perché è una regione ricchissima. La ricchezza sta molto nella Toscana minore, quella meno conosciuta, proprio perché è meno conosciuta ha questo effetto sorpresa. Tutti i turisti che visitano le città di medie dimensioni rimangono esterrefatti”.
“La parte storica di un territorio è fondamentale, è il nostro passato e siamo noi. Tutti noi siamo un pò etruschi così come siamo tutti un pò romani. Questa sedimentazione storica è tipica delle grandi destinazioni del mondo. Non mi diverto a vedere solo meravigliosi palazzi moderni, ho bisogno di sentire che in un territorio, prima di me, ci stava qualcuno che ha fatto grandi cose” - ha concluso il direttore di Toscana Promozione Turistica.
“Noi di Toscana Promozione Turistica, abbiamo deciso di puntare sul turismo culturale per dar risalto alla cifra della Toscana più alta: il Rinascimento. Il Rinascimento in Toscana è la famiglia de’ Medici e Caterina de’ Medici è la figura più simbolica di questa casata” - ha commentato Clara Svanera, referente del turismo culturale e femminile per l’agenzia toscana.
“Con quest’evento abbiamo proposto la narrazione del progetto “Benvenute” che racconta il turismo al femminile. Un progetto basato sull’accoglienza delle donne per le donne, un turismo fatto da donne per le viaggiatrici che tenga conto di valori importanti come l’accoglienza e l’empatia".
Clara Svanera ha rievocato la storia di Caterina de’ Medici “Essendosi sposata con un Re francese, Caterina de' Medici accolse, presso la propria Corte parigina, molti rifugiati toscani. Si spese tanto per le persecuzioni religiose e accolse un manipolo di cuochi toscani che, a loro volta, diedero vita alla cucina “franco-toscana”. Una cucina che abbiamo voluto proporre in questo evento al Palazzo dell'Ostrichina offrendo un menù rinascimentale esattamente come quello della Corte di Caterina de’ Medici”.
“Per il turismo, la Campania è uno dei mercati più importanti, il primo del sud Italia e tra i primi in Italia. L’incontro tra Medici e Borboni è anacronistico perché unisce due Corti di epoche lontane nel tempo ma proprio in virtù di questa meravigliosa accoglienza li unisce”.
“Con questo evento abbiamo voluto celebrare l’accoglienza, un trionfo all’empatia che è un tratto che unisce il popolo campano e toscano, utile a favorire un’amicizia che perduri nel tempo e possa donare altri momenti di rievocazione promozionale” - ha concluso Svanera.
Caratteristiche dell'evento
Inizio evento | 28-10-2023 18:00 |
Termine evento | 28-10-2023 23:00 |
Posti | Illimitato |
Costo per persona | Gratuito |
Autore | Redazione |
Luogo | Parco Borbonico del Fusaro |